Divisione Laboratorio

06 Lug Comprendere la calibrazione certificata ISO 17025

Apprendiamo qualcosa di più sugli aspetti critici delle direttive ISO riguardanti la volumetria di precisione.

 

Gli strumenti volumetrici quali micropipette e dosatori per bottiglie appartengono alla categoria dei dispositivi di misura di precisione. In quanto tali, essi richiedono periodici controlli delle prestazioni, e se necessario, una nuova calibrazione, come definito da una SOP interna (acronimo dell’inglese Standard Operating Procedure / Procedura Operativa Standard).

Linee guida su come impiegare e calibrare in modo corretto uno strumento volumetrico dotato di stantuffo sono fornite dalla direttiva ISO 8655. Tra gli altri elementi, la direttiva descrive le tecniche di pipettaggio ed i parametri della calibrazione quali il numero di misurazioni per ogni volume (minimo, intermedio e massimo), temperatura ambiente e livello di umidità ammissibili ecc. Tuttavia, la direttiva ISO 8655 non tiene in considerazione le incertezze di misurazione. Esse sono regolate dalla direttiva ISO 17025 che realizza un grande passo avanti rispetto alla norma ISO 8655.

Molti strumenti come bilancia analitica, termometro, igrometro e barometro sono coinvolti nella calibrazione di pipette e dosatori. Altri parametri producono effetti, quali evaporazione dell’acqua, temperatura ambiente, pressione barrometrica e struttura della pipetta. Fattori umani come  la pratica dell’operatore, sono altresì considerati. Ogni singolo elemento ha il suo fattore di incertezza che non può essere ignorato durante la calibrazione. Ad esempio, utilizzare una bilancia analitica di bassa qualità, un termometro per l’acqua basico o lavorare sotto un tasso di evaporazione dell’acqua elevato (umidità inferiore al 50%) mentre si effettua la calibrazione, condurrà a risultati differenti rispetto a quelli ottenuti impiegando dispositivi di misurazione di qualità e condizioni stabilizzate. Ma l’abilità dell’operatore è uno dei parametri di incertezza più critici nel processo di calibrazione di una pipetta. Per una calibrazione migliore, un certificato accreditato rispetto alla norma ISO 17025 fornisce dettagli sulle incertezze misurate per ogni volume calibrato.

Mentre si tengono in conto questi fattori, ISO 17025 rappresenta un livello superiore rispetto alla direttiva ISO 8655 e garantisce all’utilizzatore le “migliori incertezze di misurazione” per un dato volume. Tutti i valori delle incertezze all’interno di una data organizzazione sono pubblicati dagli enti governativi, dei paesi membri e rimangono disponibile presso la Corporazione di Certificazione di Laboratorio Internazionale (nota come ILAC, www.ilac.org).

Socorex ottiene un eccellente livello delle incertezze nei suoi laboratori di calibrazione. Le ragioni risiedono negli operatori altamente qualificati, che impiegano dispositivi di misurazione affidabili e rispettano le condizioni normative severe mentre eseguono le calibrazioni su dosatori e pipette di ogni marca. Essi consegnano a tutti i laboratori certificati il certificato di calibrazione secondo ISO 17025 di cui hanno bisogno per ognuno dei loro strumenti di misura. Questo certificato dev’essere conservato con cura quale parte dei documenti della qualità del laboratorio e può essere richiesto durante una ispezione sulla qualità.

Consultate il programma di Assistenza & Calibrazione Socorex.

Ultima modifica il Giovedì, 08 Luglio 2021 14:05